Non era certamente questa l’occasione propizia in cui raccogliere punti importanti nella corsa verso la conquista dell’obiettivo salvezza diretta ma anche se torna a casa a mani vuote la squadra riesce a centrare l’obiettivo di giornata. Nell’incontro valevole per la diciottesima giornata del girone Sud del campionato di serie A2 l’Aktis Acquachiara perde 13-8 contro la capolista Circolo Canottieri Napoli e conserva così, complici le sconfitte delle dirette inseguitrici, la nona posizione in classifica. I padroni di casa, privi di Walter Fasano, sostituito nell’occasione dal duo Borrelli-Anatrella, offrono nel complesso una prestazione più che positiva perché approcciano bene il match, giocano con personalità al cospetto di una corazzata allestita per il salto di categoria e riescono a tenerle testa per tre tempi pagando purtroppo dazio al devastante break di 4-0 subito in avvio di terzo parziale, strappo nel quale sono letali le due parabole disegnate dall’ex Vincenzo Tozzi. Il sette in calottina bianca nel momento della verità paga la sua inesperienza al cospetto delle parate di Gianluca Cappuccio e non sfrutta a dovere le occasioni create anche perché penalizzata dalla deficitaria percentuale di realizzazione in superiorità numerica. I biancoazzurri hanno il merito di continuare a giocare, non escono dal match e provano fino alla fine ad accorciare le distanze. Da sottolineare il delizioso pallonetto incrociato con cui Andrea Di Maro, classe 2007 fresco di convocazione in nazionale Under 18 insieme a Cassaniti, Cielo e Nazzaro, fredda l’ottimo portiere avversario per il punto del provvisorio 6-5. Le indicazioni positive emerse dalla sfida con i giallorossi e gli errori commessi costituiscono certamente fondamentali indicazioni utili ad impostare il lavoro in vista dell’inizio dello sprint finale, quattro partite in cui mettere al sicuro l’obiettivo salvezza diretta. A fine partita il mancino Matteo Aiello commenta così il match.